Ruolo e valore aggiunto dei "compiti a casa"

La vexata quaestio del ruolo e dell’utilità dei compiti a casa è oggetto di dibattito in molti paesi europei (e non solo), la cui soluzione è complessa perché  intervengono numerosi fattori, sia interni che esterni al sistema scolastico.

Secondo l’indagine Ocse-Pisa 2022, i quindicenni italiani risultano tra quelli che dedicano più tempo allo studio a casa, con una media di 2-3 ore al giorno, a fronte di una delle frequenze scolastiche più elevate in Europa. Tuttavia, l’Ocse evidenzia come un maggiore impegno in termini di tempo non corrisponda necessariamente a migliori risultati scolastici: al contrario, gli studenti che dedicano più di due ore al giorno ai compiti tendono a ottenere performance peggiori. A partire da questo quadro, il Censis ha interpellato i dirigenti scolastici sul nodo problematico dei compiti a casa, raccogliendo opinioni e orientamenti prevalenti.

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